Cos'è anatomia patologica?

Anatomia Patologica: Una Panoramica

L'anatomia patologica è una branca specialistica della medicina che si occupa dello studio delle alterazioni strutturali e funzionali (lesioni) che si verificano nelle malattie. Mira a diagnosticare le malattie attraverso l'esame di campioni di tessuto, organi e fluidi corporei. Un anatomopatologo è un medico specializzato in questa disciplina.

Obiettivi principali dell'anatomia patologica:

  • Diagnosi: Identificare la natura e la causa delle malattie.
  • Prognosi: Prevedere il corso e l'esito di una malattia.
  • Guida alla terapia: Informare le decisioni terapeutiche.
  • Monitoraggio della malattia: Valutare la risposta al trattamento e la progressione della malattia.
  • Ricerca: Studiare i meccanismi delle malattie e sviluppare nuovi metodi diagnostici e terapeutici.

Metodi di studio:

L'anatomia patologica utilizza una varietà di tecniche per esaminare i campioni biologici, tra cui:

  • Esame macroscopico: Osservazione a occhio nudo di organi e tessuti.
  • Esame microscopico (istopatologia): Preparazione di vetrini istologici per l'analisi al microscopio. Questo include la fissazione, l'inclusione in paraffina, il taglio in sezioni sottili e la colorazione (ad esempio, colorazione con ematossilina ed eosina - https://it.wikiwhat.page/kavramlar/ematossilina%20ed%20eosina).
  • Immunoistochimica: Utilizzo di anticorpi per identificare specifiche proteine o antigeni nei tessuti. Questo è molto utile per diagnosticare tipi specifici di tumori e infezioni (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/immunoistochimica).
  • Citopatologia: Studio di cellule isolate o piccoli gruppi di cellule, spesso ottenuti tramite agoaspirato o raschiamento (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/citopatologia).
  • Patologia molecolare: Analisi del DNA, RNA e proteine per identificare alterazioni genetiche o molecolari associate alle malattie (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/patologia%20molecolare).
  • Microscopia elettronica: Utilizzo di microscopi elettronici per visualizzare dettagli ultrastrutturali delle cellule e dei tessuti.

Tipi di campioni studiati:

  • Biopsie: Prelievi di piccoli frammenti di tessuto da un organo o una lesione sospetta.
  • Resezioni chirurgiche: Rimozione di un intero organo o parte di esso durante un intervento chirurgico.
  • Autopsie (esami post-mortem): Esami del corpo dopo la morte per determinare la causa del decesso (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/autopsia).
  • Campioni citologici: Esempi includono strisci di Pap, espettorato, liquido pleurico, ecc.

Suddivisioni dell'anatomia patologica:

L'anatomia patologica può essere suddivisa in diverse aree di specializzazione, tra cui:

  • Anatomia patologica chirurgica: Diagnosi di malattie basata su campioni ottenuti durante interventi chirurgici.
  • Anatomia patologica autoptica: Esecuzione e interpretazione di autopsie.
  • Citopatologia: Diagnosi di malattie basata su campioni cellulari.
  • Patologia molecolare: Analisi di campioni per identificare alterazioni genetiche o molecolari.
  • Neuropatologia: Studio delle malattie del sistema nervoso.
  • Ematopatologia: Studio delle malattie del sangue e del midollo osseo.

L'importanza dell'anatomia patologica risiede nella sua capacità di fornire diagnosi accurate e informazioni cruciali per la gestione dei pazienti, contribuendo significativamente al miglioramento della cura della salute.